Il primo incontro prevede un colloquio mirato a valutare le abitudini alimentari del paziente, le sue condizioni fisiologiche ed eventualmente patologiche, la valutazione dello stato nutrizionale dei parametri antropometrici (peso, altezza, circonferenze, pliche adipose). Inoltre, grazie all’analisi bioimpedenziometrica, il Nutrizionista è in grado di valutare lo stato di idratazione, la massa grassa e la percentuale di tessuto metabolico attivo ottenendo quindi informazioni riguardo la massa muscolare.

Questa analisi di tipo tricompartimentale si basa sul calcolo di resistenza, reattanza, impedenza e angolo di fase permettendo al professionista di avere un quadro clinico completo del paziente. Una volta raccolte queste informazioni il Nutrizionista consigli al paziente le modifiche da apportare alla propria alimentazione e lo stile di vita impostando un programma alimentare e fisico personalizzato. La supervisione continua da parte del nutrizionista motiva costantemente il paziente aiutandolo ad affrontare le eventuali difficoltà del percorso dietetico.